Аккорды Francesco Guccini - Canzone Delle Situazioni Differenti

Добавлено: @romashka
Дата добавления: 01 Апреля 2024г.
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[Intro]
D F#m C G D (x10)

[Verse 1]
  D           F#m      Em7          D
Andammo i pomeriggi cercando affiatamento:
   Dmaj7     C     Dmaj7      G
scoprivo gli USA e rari giornaletti.
  D           A
Ridesti nel vedermi
          G           D
grande e grosso coi fumetti,
     C          G              D
anch'io sorrisi sempre più scontento.
     D              F#m
Poi scrissi il nome tuo
         G           D
versando piano sulla neve
    D     C    D            G
la strana cosa che sembrava vino.
    D           A
Mi aveva affascinato
         G         D
il suo colore di rubino:
   C            G            D
perché lo cancellasti con il piede?
   A          G          A      G     D
La scatola meccanica per musica è esaurita,
  A           G           D
rimane solo l'eco in lontananza,
   A          G
ma dimmi cosa fai lontana via
           D
nell'altra stanza,
   A            G           D
ma dimmi cosa fai della tua vita.
  A
O sera, scendi presto!
  G              D
O mondo nuovo, arriva!
  A          G              D
Rivoluzione, cambia qualche cosa!
   A               G
Cancella il ghigno solito
    D
di questa ormai corrosa
    A            G            D
mia stanca civiltà che si trascina.

[Verse 2]
    D               F#m       Em7           D
Poi piovve all'improvviso sull'Amstel, ti ricordi?
  Dmaj7 C          Dma7   G
Dicesti qualche cosa sorridendo;
   D                 A
risposi, credo, anch'io
          G          D
qualche banalità scoprendo
   C               G           D
il fascino di un dialogo fra i sordi.
    D                  F#m
Tuo nonno era un grand'uomo,
  G           D
famoso chissà cosa,
   D           C         D       G
di loro si usa dire "è ancora in gamba".
     D                 A
Mi espose a gesti e a sputi
       G                   D
quella weltanshauung sua strana
   C               G        D
puntando come un indice una rosa.
  A           G             A     G      D
Malinconie discrete che non sanno star segrete,
   A         G            D
le piccole modeste storie mie,
    A              G
che non si son mai messe
           D
addosso il nome di poesie,
 A            G            D
amiche mie di sempre, voi sapete!
   A
Ebbrezze conosciute
    G            D
già forse troppe volte:
   A             G
di giorno bevo l'acqua
            D
e faccio il saggio.
    A             G
Per questo solo a notte
           D
ho quattro soldi di messaggio
     A                G
da urlare in faccia a chi
          D
non lo raccoglie.

[Verse 3]
   D            F#m    Em7      D
Il tuo patrigno era un noto musicista,
    Dmaj7         C   Dmaj7       G
tuo padre lo incontravi a qualche mostra.
  D               A
Bevemmo il tè per terra
        G           D
e mi piaceva quella giostra
   C            G             D
di gente nelle storie tue d'artista.
   D          F#m
Mi confidasti trepida
    G           D
non so quale segreto
  D     C          D          G
dicendo "donna" e non "la cameriera".
    D              A
Tua madre aveva un forte
       G            D
mal di testa quella sera:
    C          G           D
fui premuroso, timido, discreto.
  A              G           A       G       D
E tu nell'altra stanza che insegui i tuoi pensieri,
    A             G               D
non creder che ci sia di meglio attorno:
    A          G
noi siamo come tutti
          D
e un poco giorno dopo giorno
    A              G         D
sciupiamo i nostri oggi come ieri.
   A              G
Ma poi che cosa importa?
  D
Bisogna stare ai patti:
    A             G           D
non voglio il paradiso né l'inferno.
     A             G
Se a volte urlo la rabbia,
      D
poi dimentico e mi perdo;
    A                 G              D
nei mondi dentro agli occhi dei miei gatti.

  D                 F#m
Uscimmo un po' accaldati
        G          D
per il troppo vino nero,
   D     C      D               G
danzammo sulla strada, già albeggiava.
    D           A
Sembrava una commedia
    G         D
musicale americana,
          C        G          D
tu non lo sai, ma dentro me ridevo.

[Outro]
D F#m G D
D F#m C G D  
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